Intervista all'autore emergente
Un caffè con Simone Turri e Daniela Mecca
![]() |
La rubrica del martedì, curata dalle autrici Silvia Pattarini ed Elena Genero Santoro
per farvi conoscere gli scrittori esordienti italiani, le nuove promesse del panorama letterario. Se sei un autore emergente Contattaci per un'intervista personalizzata. |
L'INTERVISTA

Ciao Elena, grazie per l’invito! Una tisana rilassante andrà più che bene, visti i bollenti spiriti che aleggiano sempre nelle nostre storie, gentilissima!
Bene ora che abbiamo rotto il ghiaccio raccontatemi di voi. Chi sono Simone e Daniela nella vita di tutti i giorni?
Siamo una coppia di individui che si è fusa in un meraviglioso atto d’amore. Siamo due anime che si sono rincorse per poi ritrovarsi e completarsi. Talmente ben fusi da unirci anche dal punto di vista professionale.
Come è nata la vostra passione per la scrittura? Ci sono autori classici o molto noti che credete abbiano influenzato, in qualche modo, il vostro stile?
La nostra passione per lo scrivere si è plasmata negli anni, partendo dal leggere molto per poi cercare di dar vita alla nostra fantasia, ponendola nero su bianco. Amiamo molto i maggiori esponenti della letteratura contemporanea americana, europea in generale e nordica moderna, ma abbiamo saputo sviluppare un nostro stile, un carattere personale, per dar vita in maniera originale ai nostri personaggi e racconti.
Mi incuriosisce molto questa faccenda dello scrivere insieme. Come riuscite a coordinarvi? Siete sempre in sintonia? Avete ruoli diversi nel processo creativo? E soprattutto, com’è nata l’idea?
Ci amalgamiamo molto bene e i compiti sono ben definiti e precisi, senza mai lasciare nulla al caso. Ovviamente, dato che le menti sono due, come quattro sono le mani, a volte capita di avere idee differenti ma il particolare più importante, è che raggiungono sempre il medesimo scopo. A volte le grandi idee nascono da un semplice sguardo, o da un momento di silenzio…
Quanti libri avete scritto? Quali sono, volete indicarceli?
Nel 2012 è uscita la nostra prima raccolta di racconti horror, dal titolo “Il fiore nero”. Il 2013 ha visto la pubblicazione del racconto thriller “La danza della morte”, distribuito in tutte le edicole italiane; poi a fine anno abbiamo pubblicato un racconto breve horror, dal titolo “Il viaggio di Elektra”, inserito in un’antologia a più autori. Il 2014 è stata pubblicata un’antologia nella quale appaiono due componimenti poetici, pubblicati in una raccolta di poesie in onore di Alda Merini, che ha visto la premiazione di un nostro componimento con un attestato di merito e una medaglia d’onore. A fine 2014 sono usciti due racconti brevi, entrambi horror, intitolati rispettivamente “Testa di Ca…valiere” e “Diabolus”, anche questi inseriti in due raccolte a più autori.

L’idea è nata dall’inquietante paragone che si può fare tra il fascino che ha un fiore e quello blasfemo che possiede il male. Questo interessante connubio ci ha portati a comporre questa corolla di racconti oscuri, con un occhio di riguardo per la psicologia sottile posseduta dal fascino del male. Ogni racconto ha una sua struttura ben definita, ma accomunata a tutti gli altri da un caos interiore di tensione via via crescente.
Nell'aprile 2015 è uscito il vostro nuovo libro, questa volta un romanzo, dal titolo “Il tatuatore”, edito da GDS e disponibile sia come ebook che come cartaceo. Io l'ho letto e mi ha catturata perché il ritmo scorre veloce. Ha la struttura di un poliziesco con molto spazio per l'analisi psicologica. Come è nata questa idea? Cosa vi ha spinto a entrare nella mente dell'assassino?
“Il tatuatore” è un romanzo psycho-thriller dai toni e sfumature davvero inquietanti, che ci ha coinvolto notevolmente per la sua forza e per il messaggio intrinseco che nasconde. L’idea è maturata un anno e mezzo fa, a ridosso dell’uscita de “Il fiore nero”, anche corroborati dal successo di pubblico e critica che lo ha seguito. In questo nostro primo romanzo abbiamo voluto analizzare l’aspetto psicologico che si nasconde nella vita dei personaggi che, intrecciandosi, danno vita a forti sentimenti, a volte devastanti, che tracciano il cammino e il ritmo della trama. È un viaggio turbinoso, ricco di sfaccettature che vanno dall’odio all’amore, dal risentimento alla redenzione, dalla spietatezza all’empatia. L’idea è nata dalla passione per il genere e soprattutto per la voglia di cimentarsi nella stesura di un romanzo unico. Una delle particolarità della nostra produzione letteraria è quella di analizzare e approfondire i vari aspetti della mente umana, messi in relazione ad avvenimenti drammatici. Perciò, in questo caso, abbiamo deciso di focalizzarci su questo aspetto per cercare di capire le motivazioni che possono spingere un individuo a trasformarsi in un assassino.
La rivoluzione digitale e l’e-book: cosa ne pensate di questo sistema innovativo di lettura, credete che rappresenti il futuro o è solo fumo negli occhi?
Troppo presto per dirlo, se vogliamo soffermarci al panorama culturale/commerciale italiano. Questa nuova forma di lettura ha preso molto piede all’estero, ma qui da noi non è ancora del tutto consolidata. Crediamo che un libro abbia la funzione di essere letto, sia in digitale che in formato cartaceo. L’importante sono la storia e gli spunti che lascia.
Voi e i social network: credete che possano rappresentare un’opportunità per un autore/autrice, o li considerate solamente un frivolo passatempo?
Se usati a dovere, come tutte le cose, i social network offrono sicuramente una grande opportunità di farsi conoscere, di scambiare pareri e idee velocemente. Personalmente siamo favorevoli, ma con moderazione, altrimenti potrebbe diventare un’ossessione!
Progetti per il futuro: ci sono nuovi lavori in corso o ambizioni particolari?
Certamente! Abbiamo molti progetti già avviati e molti altri in cantiere. Ogni progetto è una parte di noi e, in quanto tale, ha il suo tempo e la giusta collocazione nella linea del nostro cammino letterario. Al momento, però, come facilmente immaginerai, non possiamo rivelare nulla.
Dove possiamo trovare il vostro libro?
“Il tatuatore” lo potete trovare in versione ebook e cartacea in tutti gli online stores, acquistabile sul sito della Casa Editrice GDS e ordinabile in qualsiasi libreria fisica.
Simone, Daniela, vi ringrazio tantissimo per essere stati con noi e, a nome de Gli scrittori della porta accanto vi faccio i complimenti per il vostro ultimo libro, in bocca al lupo per i vostri progetti futuri!
Un saluto virtuale a tutti gli amici che seguono la nostra nuova rubrica settimanale, invitate gli amici a scoprirci, per conoscere insieme, ogni volta, un nuovo autore italiano.
di Elena Genero Santoro Ama viaggiare e conoscere persone che vivono in altri Paesi. Lettrice feroce e onnivora, scrive da quando aveva quattordici anni. Perché ne sono innamorata, Montag L’occasione di una vita, ebook Lettere Animate Un errore di gioventù, 0111 Edizioni Gli Angeli del Bar di Fronte, 0111 Edizioni. |
Nessun commento