L'editoriale di Angelo Gavagnin: teste di cuori e teste di cazz... otti! Cosa pensano gli uomini della violenza contro le donne
La violenza sulle donne non รจ solo picchiarle. Sicuramente un occhio nero si vede subito e desta indignazione, ma la violenza รจ cosa piรน ampia e meno ovvia di un occhio nero.
Se guardiamo indietro nella Storia, l’uomo ha sempre dominato la donna: al maschio sono sempre state date le occasioni migliori, per evolversi e studiare, l’ereditร delle grandi famiglie e cosรฌ via. Alla donna non รจ stato mai permesso di competere alla pari.
L’uomo ha picchiato le donne, le ha represse, ha sempre cercato di tenerle sottomesse e per arrivare a questo bel risultato ha usato tutto ciรฒ che era in suo potere, religione compresa. Ci sono culture che non permettono alle donne di leggere le scritture e di entrare nei templi, nell’induismo se un uomo muore, la donna deve saltare viva nella pira funeraria, follia pura! Tengono le donne ai margini e le considerano inferiori. Il Cristianesimo ha inventato le streghe da mettere al rogo: come non ricordare Ipร zia, matematica, astronoma e filosofa della Grecia antica, lapidata dalla folla di fedeli.
Da uomo, cerco di capire il perchรฉ, cosa ci sia di diverso nella testa degli uomini. Forse soffriamo di un grande complesso d’inferioritร inconscio: non possiamo generare figli, nel senso piรน evidente del termine, solo la donna puรฒ, non c’รจ cosa piรน grande e potente del mettere al mondo. L’uomo appare trascurabile, la sua funzione puรฒ essere fatta da una siringa. Magari per questo, a volte, non potendo dare la vita, ci arroghiamo il diritto di toglierla...
In un mondo migliore, l’uomo sarร anche femminile e la donna sarร anche maschile. Qualche volta l’uomo ha bisogno di essere tenero, amorevole, dolce, caratteristiche associate in genere, per stereotipo, alla donna, e qualche volta la donna dovrebbe arrabbiarsi e difendersi, come un maschio sa tendenzialmente fare meglio.
Auguriamoci di imparare a rispettare le donne e anche la parte femminile che ogni uomo possiede, senza vergogna. Il tentativo va fatto, non รจ impossibile. E poi, peggio di come abbiano gestito il potere e il modo i maschi fino ad ora, sarร difficile: la storia รจ piena di assassini che chiamiamo grandi uomini, ma che di grande hanno solo il senso d'inferioritร .
Se guardiamo indietro nella Storia, l’uomo ha sempre dominato la donna: al maschio sono sempre state date le occasioni migliori, per evolversi e studiare, l’ereditร delle grandi famiglie e cosรฌ via. Alla donna non รจ stato mai permesso di competere alla pari.
L’uomo ha picchiato le donne, le ha represse, ha sempre cercato di tenerle sottomesse e per arrivare a questo bel risultato ha usato tutto ciรฒ che era in suo potere, religione compresa. Ci sono culture che non permettono alle donne di leggere le scritture e di entrare nei templi, nell’induismo se un uomo muore, la donna deve saltare viva nella pira funeraria, follia pura! Tengono le donne ai margini e le considerano inferiori. Il Cristianesimo ha inventato le streghe da mettere al rogo: come non ricordare Ipร zia, matematica, astronoma e filosofa della Grecia antica, lapidata dalla folla di fedeli.
Da uomo, cerco di capire il perchรฉ, cosa ci sia di diverso nella testa degli uomini. Forse soffriamo di un grande complesso d’inferioritร inconscio: non possiamo generare figli, nel senso piรน evidente del termine, solo la donna puรฒ, non c’รจ cosa piรน grande e potente del mettere al mondo. L’uomo appare trascurabile, la sua funzione puรฒ essere fatta da una siringa. Magari per questo, a volte, non potendo dare la vita, ci arroghiamo il diritto di toglierla...
In un mondo migliore, l’uomo sarร anche femminile e la donna sarร anche maschile. Qualche volta l’uomo ha bisogno di essere tenero, amorevole, dolce, caratteristiche associate in genere, per stereotipo, alla donna, e qualche volta la donna dovrebbe arrabbiarsi e difendersi, come un maschio sa tendenzialmente fare meglio.
Auguriamoci di imparare a rispettare le donne e anche la parte femminile che ogni uomo possiede, senza vergogna. Il tentativo va fatto, non รจ impossibile. E poi, peggio di come abbiano gestito il potere e il modo i maschi fino ad ora, sarร difficile: la storia รจ piena di assassini che chiamiamo grandi uomini, ma che di grande hanno solo il senso d'inferioritร .
Angelo Gavagnin Ho lavorato al Porto di Venezia, un lavoro che mi lasciava periodi di libertร che ho usato per viaggiare in Thailandia, Malesia, Sri Lanca, ma anche Cuba e Santo Domingo. Sono stato varie volte in India. Ho conosciuto il Maestro Indiano Osho e ho assistito alla sua cremazione tra canti e balli. Sono diventato papร all'etร nella quale di solito si diventa nonni e cosรฌ sono finiti i viaggi e mi รจ venuta voglia di scrivere. Non sono nato e mi sento molto bene, Youprint. |
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